- Categoria: Il tempo
Editoriale
Tema «Il tempo»
Il tempo è la moneta della tua vita. È l’unica che possiedi e che puoi decidere come spendere. Stai attento non permettere ad altri di usarla al tuo posto
Carl Sandburg
Il tempo è la moneta della tua vita. È l’unica che possiedi e che puoi decidere come spendere. Stai attento non permettere ad altri di usarla al tuo posto
Carl Sandburg
Chiunque provi un senso di dubbio e di meraviglia riconosce di non sapere. Anche Darwin, nel mezzo di una foresta brasiliana, esclamò: "È impossibile dare un'idea adeguata della profondità dei sensi di meraviglia, di stupore e di devozione che si impadroniscono del nostro spirito e lo elevano".
di Gloria Ciapponi
Da sempre letterati, artisti, filosofi e studiosi si sono cimentati in riflessioni sull'esistenza, difficile separarla dal suo finale.
di Gloria Ciapponi
La competizione, la fortuna, il mascheramento e il senso di vertigine, queste le componenti essenziali del gioco, in dosi più o meno prevalenti. In molti casi occorrono spazi, strumenti e regole, ma possiamo divertirci anche senza alcun oggetto perché il giocattolo più grande, che abbiamo ricevuto alla nascita, è il cervello, nel quale risiedono due elementi formidabili: la fantasia e la creatività.
di Gloria Ciapponi
Quando dobbiamo scegliere tra andare a destra o a sinistra, considerando una di queste due opzioni come la manifestazione della nostra libertà, ricordiamoci che c'è una terza via da prendere in considerazione: cioè sottrarsi dalla scelta stessa.
di Gloria Ciapponi
Frullio d'ali, cielo di primavera, odore di terra fertile. La cascata chiassosa riversava l'acqua di ghiacciaio nel torrente festoso che tagliava in due la valle. Intorno, i prati fioriti si facevano concorrenza nei colori e nei profumi, lasciandosi accarezzare dal vento, giusto una brezza stagionale che pettinava i fili d'erba e i trifogli trasportando doverosamente i pollini.
Perché te ne stai lì tutto solo a far niente?
Tema «L'eros»
di Gloria Ciapponi
Sognai, e la visione fu così limpida da restare impressa nella memoria come un ricordo vero: mi trovavo sospesa nel vuoto e, guardando in basso, vidi una donna somigliante a me prostrata davanti a una grande pietra. L'inquietante idolo, ricoperto e circondato da corolle di gelsomino, si ergeva immobile e cicciuto in una totale e narcisa superbia.
di Gloria Ciapponi
"Il futuro è oggi!", "Costruiamo un futuro migliore", "Il futuro della memoria", gli slogan si moltiplicano, vogliono provocarci riflessioni diverse o indirizzarci verso il sospetto che il futuro stesso si trovi nel nostro passato, che correndo non lo raggiungeremo prima.
Pagina 5 di 5