«IL MALE» - sempre attuale

... per confinare il male e sfiorare l'anima

di Andrea Basci

M
A
L
E

Da Arthur Rimbaud a Silvya Plath

di Romina Poli

Il bevitore di assenzio, di Viktor Oliva

Metti un tavolo con quattro sedie in una sera d’estate, un buon assenzio che distolga la lingua dai freni del sé, e quattro poeti di età, sesso, ed epoche differenti. Di cosa parlerebbero?

La crisi del male

di Gina Grechi

Da quando il Male ha perso il temibile volto in cui soleva identificarsi per atterrire grandi e piccini, il cosmo è in subbuglio, all'assidua ricerca di una nuova identità da attribuire agli incubi di tutti gli esseri umani.

Il male nella musica: l’assenza stessa della musica

di Franco Ferramini

La scienza, in sé, non può essere negativa. Per la fisica il suono è un’oscillazione compiuta da particelle in un mezzo.

da Cattivik a Dylan Dog passando per Satanik

di Luca Villa

Cattivik

Una figura si muove nel buio della notte. La sua lugubre ombra compare e scompare tra le fioche luci della strada.

editoriale | Non è semplice distinguere i due opposti

di Gloria Ciapponi

La concezione più diffusa nella nostra cultura è che le azioni crudeli siano l’esito della personalità o del patrimonio genetico di chi le compie.