I numeri

editoriale | Significati e simbologie

di Gloria Ciapponi

«I cosiddetti pitagorici, che furono i primi a fare matematica, non solo la svilupparono ma vi si immersero completamente, credendo che i principi della matematica fossero i principi di tutte le cose».
Aristotele

«L'evoluzione è la legge della vita. Il numero è la legge dell'universo. L'unità è la legge di Dio».
Pitagora

 

Il valore simbolico e quindi il significato dei numeri sono dati dal loro valore qualitativo e dalle interazioni con tutti gli altri elementi che formano l’universo, anzi l’Universo. I Numeri racchiudono il codice per interpretarlo, infatti le sue componenti sono caratterizzate da una sequenza numerica che stabilisce il rapporto con tutto ciò che la circonda. È deducibile che le interazioni composte dai numeri non producono un semplice calcolo quantitativo e che il significato dei numeri è complesso: partendo dalle civiltà antiche i numeri hanno sempre assunto un valore sacro perché permettono di comprendere l’ordine delle cose e le leggi del cosmo, hanno persino una funzione ordinatrice, energizzante e armonizzante del mondo e della materia vivente.

Il linguaggio universale dei numeri è considerato atemporale e universale, ma è importante precisare che esistono vari tipi di numerologia, quali la Esoterica, la Tantrica, l’Energetica, l’Astrologica, ecc…, ma la differenza tra questi tipi di numerologia è minima.

Ognuno può compiere la propria ricerca personale e scoprire il significato celato dietro i numeri che in alcune dottrine si accostano alle lettere in un magico percorso spirituale.

 

Albero della vita - Cabala

 

Secondo la tradizione della Cabala, il nostro corpo fisico rappresenta l’Albero della Vita che ha un pilastro centrale, rappresentato dal nostro tronco (il busto) e da due pilastri laterali (le braccia e le gambe). Incarnandoci, durante i nove mesi della gestazione siamo scesi sempre di più attraverso 9 stazioni per arrivare a quella finale cioè il mondo del caos, quello della materia, dove tutto è dualità. Ognuna di queste stazioni ha donato a ogni individuo una qualità: sapienza, intelligenza, conoscenza, amore, forza, bellezza, eternità, splendore, tutte qualità che durante la vita dovremmo riportare alla luce.

Sempre secondo la Cabala, il cuore spirituale è il grande protagonista di questo 2023, la frequenza di questo anno è affidata infatti alla lettera Alef, che corrisponde al numero 1 e la sua dimora è proprio nel cuore di ogni essere umano.

Alef - la prima lettera dell'alfabeto ebraico

Approfondiamo il numero 1, Alef, per scoprire che è l’inizio e la fine di tutte le cose, creatore e creatura, è unità, è forza, è il centro dell’Universo, da lei dipendono i mondi superiori e inferiori. Alef è la prima lettera dell’alfabeto ebraico composto da 22 lettere che secondo la tradizione biblica rappresentano i libri del Vecchio Testamento. Il pensiero mistico ebraico si è strutturato come riflessione sull'Aleph-Beth, l’alfabeto della lingua con la quale fu redatta la Torah, un linguaggio criptico formato da una serie di consonanti, senza una precostituita suddivisione in parole e privo di vocali. Dal punto di vista storico, sappiamo che l’origine delle Lettere ebraiche era già presente in Mesopotamia da millenni, sembra che la diffusione di questo alfabeto sia avvenuta tramite i fenici e successivamente attraverso la scrittura aramaica.

Possiamo definirla come la lingua della metafisica, i mistici infatti sostengono che «tramite lo studio della Torah e dell'Alfabeto ebraico si tocca il cielo con un dito», una questione di conoscenza più che di fede, di studio più che di ascesi. E sempre secondo la visione mistica le 22 Lettere ebraiche sono la base per spiegare e comprendere il mondo spirituale, da cui il mondo naturale deriva.

Secondo la cultura ebraica tutto lo scibile su Dio e sul corretto rapporto col mondo passa attraverso la Torah. Di conseguenza la conoscenza delle parole che lo compongono e la comprensione di ogni singola lettera sono uno sguardo illuminato sui misteri della rivelazione divina e una porta di comunicazione tra i due mondi.

Queste 22 lettere sono vive e hanno un legame con noi anche attraverso i 22 aminoacidi, sono un vettore di energia che viene veicolato in noi, gli antichi lo sapevamo molto bene ed è proprio per questo che le utilizzavano. Le lettere agiscono in noi attraverso 3 elementi: la loro forma, il loro suono e il loro valore numerico, canali tramite i quali vengono riversati nel mondo correnti di purissima energia. Ogni lettera è un vettore di Luce divina che agisce quindi sulla consapevolezza umana in modo triplice e lega l'umanità alla ragione stessa del suo divenire e del suo destino.